Rum Three Rivers

La piantagione di Trois Rivières è parte integrante del patrimonio storico della Martinica . Nel 1660, Nicolas Fouquet, sovrintendente del re Luigi XIV, si concesse 2.000 ettari di terreni situati nel sud dell'isola. Nel 1785 Etienne Isaïe Marraud Des Grottes, un ricco proprietario terriero del nord dell'isola, acquistò la terra di Trois Rivières e aggiunse la produzione di rum alla produzione di zucchero esistente. Durante i secoli XVIII e XIX, la piantagione si specializzò nella produzione di zucchero; all'inizio del XX secolo iniziò a produrre rum agricolo che sarebbe poi diventato la sua produzione esclusiva a partire dal 1940. La distilleria Trois Rivières è stata acquistata dalla società BBS nel 1994, già proprietaria dei rum La Mauny. Due anni dopo, Trois Rivières ha ottenuto il marchio AOC ( denominazione di origine protetta della Martinica ). Ad oggi, è l'unico rum al mondo ad avere una Denominazione di Origine Protetta. Il suo nome emblematico deriva dai tre fiumi che costeggiano gli ettari di campi di canna da zucchero: Oman, Bois d'Inde e Saint Pierre.

Il processo di produzione inizia con la canna da zucchero raccolta a febbraio, quando i livelli di zucchero sono più alti. Vengono tagliati e pigiati in meno di 24 ore, quindi il vesou (succo di canna) viene trasferito in vasche di fermentazione aperte per 24-30 ore. Con i lieviti il succo di canna si trasforma in vino di canna; questo viene poi distillato in una colonna creola . I rum invecchiano in botti di rovere (che non superano mai i 650 litri) per almeno 3 anni .